Nell’infinito
Nell’infinito leggo i tuoi occhi,
nel perdermi mi ritrovo
dove tutto avrà inizio,
mi riempio le mani
raccolgo sassi che per strada hai disperso
ne costruirò un tempio
dove conservare la memoria.
Conto i passi che mi separano da te,
muri d'eternità mi allontanano dalle tue braccia,
sarò come una cometa sparata contro il sole
e finalmente beato riposerò i miei piedi stanchi
cullando le iridi all’ombra del tuo sguardo
nel perdermi mi ritrovo
dove tutto avrà inizio,
mi riempio le mani
raccolgo sassi che per strada hai disperso
ne costruirò un tempio
dove conservare la memoria.
Conto i passi che mi separano da te,
muri d'eternità mi allontanano dalle tue braccia,
sarò come una cometa sparata contro il sole
e finalmente beato riposerò i miei piedi stanchi
cullando le iridi all’ombra del tuo sguardo
Giovanni Gentile 6 Dicembre 2013
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