Profumo di sogno
Scendevi adagio,
stamane,
abbronzata,
chiusa nel silenzio,
in vestaglia nera,
scendevi le scale e
guardavi oltre,
quell’oltre a me ignoto,
colto dai sensi,
fragranza di talco e gelsomino.
Si aprivano al tuo passo
usci fioriti,
petali tra i capelli sciolti.
Cedevano i miei esili falsi muri.
Tentavo un sorriso,
afferrando
profumo di sogno,
con la speranza tra le mani.
stamane,
abbronzata,
chiusa nel silenzio,
in vestaglia nera,
scendevi le scale e
guardavi oltre,
quell’oltre a me ignoto,
colto dai sensi,
fragranza di talco e gelsomino.
Si aprivano al tuo passo
usci fioriti,
petali tra i capelli sciolti.
Cedevano i miei esili falsi muri.
Tentavo un sorriso,
afferrando
profumo di sogno,
con la speranza tra le mani.
Vittoria Nenzi @ t.d.r.
Immagine da Web
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia il tuo commento