OGGI
Troppo secca e netta
la luce che taglia il buio
e divide il bianco dei gradini di marmo
nuova luce di cuori
Troppo tenero e verde
il germoglio tra i neri rami
dell'odoroso tiglio
prepara l'ombra di dolci e segreti abbracci
Troppo viola il glicine
sommerge le grate, rompe ogni schema
e di tutto fa vita
vita che vibra,
brulichio di girini nello stagno
Mi sento nuda e indifesa
viva e morta
sento ogni cosa
anche questa mia stagione finita
Ticchettio nel silenzio
risuona il ghiaccio che cade
come frastuono di cascata
nella grotta più' profonda,
goccia che scava
e leviga la ruvida pietra
Lontano il mio mare
di onde e di sale
che mi travolge e mi culla
Dovrai cercarmi
in questo lungo inverno
Scorro ancora
ruscello celato
sotto un manto di foglie rosse
Troppo dolce e' il sole
prima della prossima notte
la luce che taglia il buio
e divide il bianco dei gradini di marmo
nuova luce di cuori
Troppo tenero e verde
il germoglio tra i neri rami
dell'odoroso tiglio
prepara l'ombra di dolci e segreti abbracci
Troppo viola il glicine
sommerge le grate, rompe ogni schema
e di tutto fa vita
vita che vibra,
brulichio di girini nello stagno
Mi sento nuda e indifesa
viva e morta
sento ogni cosa
anche questa mia stagione finita
Ticchettio nel silenzio
risuona il ghiaccio che cade
come frastuono di cascata
nella grotta più' profonda,
goccia che scava
e leviga la ruvida pietra
Lontano il mio mare
di onde e di sale
che mi travolge e mi culla
Dovrai cercarmi
in questo lungo inverno
Scorro ancora
ruscello celato
sotto un manto di foglie rosse
Troppo dolce e' il sole
prima della prossima notte
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia il tuo commento