Stille di luna
scorgono dall'ombra di rivoli,
olezzo di sogni proibiti
si spande nella notte,
mentre un fil di stelle costeggia il cielo.
Tace il contorno di vite abbracciate,
bocche affamate si cercano nel buio
mani che fasciano le movenza dei fianchi,
anche l'aria intorno s'inebria di voglia.
Odo il respiro affannoso dei nostri corpi
che si avvinghiano nell'estatica penombra:
è un tutt'uno di gridolini,
di respiri d'amore,
di pelle umida...
Una sinfonica orchestra
che suona le note sparse del piacere,
un'esplosione di fuochi d'artificio
che festeggia l'amore.
Viva l'amore!
E' la festa dell'amore.
Teresa Esposito
scorgono dall'ombra di rivoli,
olezzo di sogni proibiti
si spande nella notte,
mentre un fil di stelle costeggia il cielo.
Tace il contorno di vite abbracciate,
bocche affamate si cercano nel buio
mani che fasciano le movenza dei fianchi,
anche l'aria intorno s'inebria di voglia.
Odo il respiro affannoso dei nostri corpi
che si avvinghiano nell'estatica penombra:
è un tutt'uno di gridolini,
di respiri d'amore,
di pelle umida...
Una sinfonica orchestra
che suona le note sparse del piacere,
un'esplosione di fuochi d'artificio
che festeggia l'amore.
Viva l'amore!
E' la festa dell'amore.
Teresa Esposito
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