Non ho versato nessuna lacrima
con l'anima straziata
ferita, annichilita.
Non ho pianto
sono stata forte davanti alla morte
che mi guardava
con un ghigno sul viso.
Ho strappato il cuore
non una goccia di sangue a scivolare
ghiaccio è rimasto
tra le ossa e le vene.
Ho invocato maledicendo
un dio assente
che volgeva il suo sguardo altrove.
Non ho versato lacrime
per me
per te
per noi
caricando sulle spalle
dolore e sofferenza
versando acido su ferite aperte.
Ho urlato dolore
vomitando parole
chiudendomi dietro un sorriso
indossando un trucco diverso
per ogni nuova occasione.
Motivazione: La descrizione di un dolore straziante vissuto nella
dignità dell’anima,
una supplica verso un Dio distratto e la rabbia di
mille perché senza una risposta.
E poi il silenzio contro quell’ignoto assurdo che
soffoca la vita,
la rabbia nascosta dietro al sorriso dell’Autrice che
ci racconta e si racconta in questo testo,
come si cammina a pari passo con un tormento.
Paola Bosca
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