Forse anch'io vado bene per questo mondo
Percorro la mia chiesa
con lunghi e veloci passi
con lunghi e veloci passi
rinchiuso nel buio della mia clausura
e là dentro m'immolo in tutta fretta
nel timore di una fine imminente
nel timore di una fine imminente
E soffro con Dio
per questo mondo e per la sua vana libertà
per questo mondo e per la sua vana libertà
ostentata dalla meschinità umana
dispersa nel ridondare di vuote parole
e di consapevoli vittime
tramortite dalle sofferenze patite
nel sottrarsi a passioni stravaganti
nel sottrarsi a passioni stravaganti
divenute un gioco al massacro dell'anima
E vorrei attaccarvi tutti ai miei polmoni
per dar miglior respiro al tremor delle mie gambe
nella speranza che il pulsar delle mie vene
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