La notte è lunga
quando il respiro si spezza,
quando l'anima
si rigira fra le coperte
e non riesce a quietarsi,
la notte è fragile
per sostenere il cuore.
Profonda e silenziosa
squarci il buio
e riversi su di me
il ricordo del calore
ancora limpido sulla mia pelle,
divampa e traccia
le insenature del mio corpo,
dove le tue mani hanno viaggiato
in ogni anfratto della mia anima,
la notte è lunga
e senza tempo.
quando il respiro si spezza,
quando l'anima
si rigira fra le coperte
e non riesce a quietarsi,
la notte è fragile
per sostenere il cuore.
Profonda e silenziosa
squarci il buio
e riversi su di me
il ricordo del calore
ancora limpido sulla mia pelle,
divampa e traccia
le insenature del mio corpo,
dove le tue mani hanno viaggiato
in ogni anfratto della mia anima,
la notte è lunga
e senza tempo.
© Vincenza Iacuzzo
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